In ricordo di Ursula Hirschmann a trent'anni dalla morte
- Scritto da Simone Cuozzo

L’8 gennaio scorso con una piccola delegazione di federalisti europei di Roma e del Lazio(1) abbiamo reso visita al Giardino dei Giusti dell’Umanità in Roma, ospitato dentro villa Doria Pamphilj, in occasione del trentesimo anniversario della morte di Ursula Hirschmann. Uno degli ulivi, piantato nel 2019 alla presenza tra gli altri della Sindaca di Roma, è infatti dedicato alla sua memoria e accompagnato da una targa quadrata in pietra che ne riporta il nome e l’anno di nascita.
In questo luogo, disadorno ma dal grande valore emotivo, considerate le molte personalità rievocate, tra cui Adriano Olivetti, Alexander Langer e Antonio Megalizzi, la cui targa vandalizzata pone con forza la necessità di una ben maggiore cura e valorizzazione ai fini di una piena consapevolezza comune, abbiamo voluto commemorare con una visita in presenza, nonostante le difficoltà legate alla pandemia, Ursula Hirschmann, madre fondatrice del moderno federalismo europeo, che è stata di recente finalmente riconosciuta ufficialmente dall’Unione europea tra le “pioniere del processo d’integrazione europea”(2).
La confederazione europea è l'obiettivo che unisce Altiero Spinelli e Giorgia Meloni?
- Scritto da Nicola Vallinoto

Sembra incredibile ma è quanto si potrebbe dedurre dalla lunga intervista realizzata dal direttore de La Repubblica, Maurizio Molinari, al fondatore del giornale Eugenio Scalfari (edizione del 2 gennaio 2021). Nella parte conclusiva dell'intervista si legge che "Rinnovare il nostro paese non basta più. Serve la Confederazione europea di cui parlava Altiero Spinelli". Si potrebbe pensare a un semplice svarione ma qualche riga dopo l'intervista viene conclusa così: "C'è qui un ruolo per l'Europa: dare vita ad una grande confederazione partendo dalle coste più minacciate, dal Baltico fino al Mediterraneo".
Un "caffè" di fine mandato per la Germania
- Scritto da Mario Leone e Maria Gabriella Taboga

In occasione della Presidenza tedesca del Consiglio dell’UE attualmente in corso, l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania in Italia ha promosso, in cooperazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e la sua rete EDIC (Centri di Documentazione Europea), l’iniziativa "Un caffè con l’Ambasciatore": dei dialoghi pubblici, senza filtri, tra l’Ambasciatore tedesco Viktor Elbling, in Italia da due anni, e la società civile su temi europei e bilaterali. A causa dell’emergenza Covid-19, l’evento si è svolto attraverso 20 incontri virtuali “itineranti”, in venti città di altrettante regioni italiane.
A chi dovrebbe far paura Antonio Megalizzi?
- Scritto da Nicola Vallinoto

Next generation EU e Italia: dal sogno alla realtà
- Scritto da Mario Leone

La pandemia di COVID-19 ha sprofondato il mondo in una recessione improvvisa e profonda. Nonostante la risposta forte, coordinata e innovativa, sia a livello nazionale che a livello dell'UE, molte sono le incertezze che ancora permangono, in particolare, sulla durata della crisi e sul modo in cui inciderà esattamente sulle nostre vite e sulle nostre economie. Dobbiamo proteggere i cittadini europei, la loro salute e i loro posti di lavoro, garantendo allo stesso tempo equità, resilienza e stabilità macroeconomica in tutta l'Unione.