Prime erogazioni del Piano della Commissione europea SURE

“Oggi l'Italia ha ricevuto 10 miliardi di euro in prestiti nel quadro del piano Ue SURE”. Lo ha scritto su Twitter in italiano la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che aveva anticipato la notizia già il 26 ottobre. "L'Europa è con voi" ha aggiunto.
Un pontile rotto verso il nulla? Le conseguenze della Brexit sulla mia cittadinanza

“Le conseguenze della Brexit sono e saranno tante e disastrose, ma non avrei mai pensato di dover scegliere tra passare gli ultimi anni della mia vita con mio marito o vicino ai miei nipotini.”
Parla Anne Parry, cittadina britannica/italiana che dovrà affrontare delle scelta dolorose come conseguenza del referendum sulla Brexit. Ha scritto il testo per In Limbo, un progetto di Elena Remigi, cittadina italiana di Milano, residente a Londra, che ha curato i due libri in Limbo*.
UE: la Commissione propone un “nuovo” Patto per la migrazione e l'asilo

Premessa - La migrazione è una questione complessa e con molte sfaccettature che devono essere soppesate insieme. E non riguarda solo l'Europa. I paesi del Medio Oriente, in particolare Turchia, Giordania e Libano, sono maggiormente interessati dalla questione relativa ai rifugiati (in particolare, siriani, iracheni, palestinesi). In Nord-Africa, invece, la questione più pressante (oltre a quella dei rimpatri e delle riammissioni) è quella dell'immigrazione irregolare e della gestione dei flussi migratori in uscita verso i paesi europei.
La "perfida Albione" a un passo dal "no deal" con l'UE

La chiamavano la “perfida Albione”…? O dovremmo ancora usare il presente indicativo?
Passando dall’“Isola degli Ierni e degli Albioni" (gergalmente diffusosi nel IV secolo AC) fino a un versetto o una definizione, nel Settecento fu accomunata a quella terra l’aggettivo di “perfida”, poi in uso abbondante nell’Ottocento.
UE: nuove risorse proprie "per non essere ostaggi del debito"

Il 16 settembre si è tenuta al Parlamento europeo di Bruxelles un importante passo avanti – almeno nelle intenzioni “politiche” dell’unica camera rappresentativa dei cittadini – rispetto alle conclusioni dell’ultimo vertice del Consiglio europeo (dalla durata record, a fine luglio scorso) che ha “partorito” il Next generation EU da associare al Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 che rappresentano, insieme, l’ossatura, composita, di più fondi e risorse nuove per sostenere la resilienza e la ripresa dell’Unione europea e degli Stati membri a seguito della Pandemia COVID-19.