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Genova, Palazzo della Meridiana, 22 novembre 2019. I federalisti presentano l'appello Save Venice a Sassoli. Foto di Maurizio Monero

Una delegazione di federalisti genovesi in rappresentanza dei promotori ha consegnato l'appello "Salviamo Venezia. Patrimonio dell'umanità e distretto dell'UE" al presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, in visita a Genova in occasione di due incontri pubblici.  E' stata illustrata la motivazione dell'appello, già tradotto in quattro lingue, sollecitato da un reportage dello scrittore veneziano Roberto Ferrucci pubblicato domenica 17 novembre sul quotidiano francese Le Monde in cui afferma che “Venezia la può salvare soltanto il resto del mondo. Una organizzazione sovranazionale composta da gente competente e capacissima".

I promotori hanno presentato a Sassoli le due richieste dell'appello: un fondo ad hoc, attivabile in tempi brevi, per Venezia patrimonio dell'umanità e, in prospettiva, l'istituzione per la città lagunare del primo distretto dell'Unione europea, una sorta di Ispra nel campo del patrimonio culturale e architettonico. 

Durante il breve incontro i federalisti genovesi hanno donato al Presidente del Parlamento europeo una copia del Manifesto di Ventotene in versione bilingue, pubblicato dalla casa editrice di Genova e Ventotene "Ultima Spiaggia".

L'appello è disponibile per la firma in italiano, inglese, tedesco e francese. Di seguito i link alle varie versioni:

- Salviamo Venezia - Appello per Venezia, patrimonio dell'umanità e distretto dell'UE

- Let’s Save Venice – Appeal for Venice, World Heritage Site and EU District

- Rettet Venedig - Aufruf für Venedig, Weltkulturerbe und EU-Distrikt

- Sauvons Venise - Appel pour Venise, patrimoine de l'Humanité et "district" de l'Union européenne

Link: la lettera consegnata a David Sassoli dai federalisti genovesi.

 

Autore
Nicola Vallinoto
Author: Nicola Vallinoto
Bio
Informatico, federalista ed altermondialista. Ha curato con Simone Vannuccini il volume collettivo “Europa 2.0 prospettive ed evoluzioni del sogno europeo” edito da ombre corte nel 2010. Ha ideato e promosso l'International Democracy Watch con Lucio Levi e Giovanni Finizio con i quali ha pubblicato il primo rapporto "The democratization of international organizations. First international democracy report", Routledge, 2014. Ha pubblicato "Le parole di Porto Alegre" ed "Europa anno zero", Frili Editori 2002.
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