Domenica 19 marzo con un flashmob musicale di fronte a Palazzo San Giorgio e con le note dell'inno alla gioia suonate dall'armonicista Angelo Satta anche Genova ha partecipato alla mobilitazione lanciata dal movimento Pulse of Europe (www.pulseofeurope.eu) a sostegno dell’unità europea, mediante manifestazioni popolari in oltre 40 città del Continente, che interessano da alcune settimane decine di migliaia di cittadini europei.
Di fronte alla ripresa dei populismi, dei nazionalismi e delle chiusure dei confini che caratterizzano il quadro dell’Ue l’obiettivo è quello di dar vita a una serie di riforme delle istituzioni comunitarie per renderle pienamente democratiche.
"Oggi più che mai - afferma Franco Praussello del Movimento Federalista Europeo - risulta valida l’indicazione del manifesto di Ventotene, in base alla quale la nuova linea di divisione fra la conservazione e il progresso passa attraverso la scelta tra le chiusure nazionali e quella a favore della democrazia europea".
“Occorre superare gli slogan sterili dei nazionalisti - sottolinea Carlotta Gualco del Centro In Europa - e affermare il nostro impegno per un’Europa più forte, che tenga fede ai suoi valori, e risolva i problemi delle persone e continui ad evitare guerre.”
La mobilitazione proseguirà nei prossimi giorni con la Marcia per l’Europa (www.marciaperleuropa2017.eu) che si svolgerà a Roma il 25 marzo in occasione del 60esimo anniversario del Trattato che ha dato vita alla Comunità europea.
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Servizio video de Il Secolo XIX: http://www.ilsecoloxix.it/p/genova/2017/03/19/ASSSxrfG-genova_flashmob_europe.shtml