A chi dovrebbe far paura Antonio Megalizzi?

Next generation EU e Italia: dal sogno alla realtà

La pandemia di COVID-19 ha sprofondato il mondo in una recessione improvvisa e profonda. Nonostante la risposta forte, coordinata e innovativa, sia a livello nazionale che a livello dell'UE, molte sono le incertezze che ancora permangono, in particolare, sulla durata della crisi e sul modo in cui inciderà esattamente sulle nostre vite e sulle nostre economie. Dobbiamo proteggere i cittadini europei, la loro salute e i loro posti di lavoro, garantendo allo stesso tempo equità, resilienza e stabilità macroeconomica in tutta l'Unione.
Fondi europei condizionati al rispetto dello stato di diritto

Oggi c'è stato un accordo provvisorio tra Parlamento europeo e Consiglio per un'applicazione ampia del cosidetto stato di diritto, che viene legato “intimamente” agli altri due argomenti in campo tra queste Istituzioni e il Consiglio europeo cioé all'approvazione del Next Generation EU e del Quadro finanziario plueriennale 2021-2027.
Facciamo due premesse.
Prime erogazioni del Piano della Commissione europea SURE

“Oggi l'Italia ha ricevuto 10 miliardi di euro in prestiti nel quadro del piano Ue SURE”. Lo ha scritto su Twitter in italiano la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che aveva anticipato la notizia già il 26 ottobre. "L'Europa è con voi" ha aggiunto.
Un pontile rotto verso il nulla? Le conseguenze della Brexit sulla mia cittadinanza

“Le conseguenze della Brexit sono e saranno tante e disastrose, ma non avrei mai pensato di dover scegliere tra passare gli ultimi anni della mia vita con mio marito o vicino ai miei nipotini.”
Parla Anne Parry, cittadina britannica/italiana che dovrà affrontare delle scelta dolorose come conseguenza del referendum sulla Brexit. Ha scritto il testo per In Limbo, un progetto di Elena Remigi, cittadina italiana di Milano, residente a Londra, che ha curato i due libri in Limbo*.